Il Brigante di Tacca del Lupo

Il Brigante di Tacca del Lupo

Il brigante di Tacca del Lupo è un film italiano del 1952 diretto da Pietro Germi, interpretato da Amedeo Nazzari e Cosetta Greco.

Regia di Pietro Germi

Trama

Nel 1863 una compagnia di bersaglieri comandata dal capitano Giordani, nell'ambito dell'attività di repressione del brigantaggio viene incaricata di liberare l'area di Melfi, da una banda al cui comando c'è un individuo soprannominato Raffa Raffa, fedele ai Borbone. Il capitano Giordani è deciso ad usare nella lotta i mezzi più energici e spicci, mentre invece il commissario Siceli, giunto da Foggia a dare manforte ai bersaglieri predilige l'astuzia e cerca di evitare il ricorso alla forza. Dopo varie vicissitudini i bersaglieri riusciranno ad espugnare il nascondiglio di Raffa Raffa che verrà ucciso in uno scontro finale da Carmine, marito di una donna di nome Zitamaria, sopraggiunto sul posto al fine di vendicare l'onta della violenza sessuale subita dalla moglie ad opera del brigante.

Scena

Girata a Sacrofano, in Largo Cardinale Gasparri, che nel film rappresenta Melfi: si tiene un acceso discorso contro i Piemontesi, Vittorio Emanuele e Garibaldi.

Curiosità
Il film è ispirato a fatti reali e alla figura storica di Carmine Crocco. Le scene sono state girate tra Sacrofano, Basilicata e Calabria.