Palazzo Placidi-Serraggi
Nel cuore del centro storico di Sacrofano, lungo l’antica via di San Biagio, sorge il Palazzo Placidi‑Serraggi, elegante residenza nobiliare costruita agli inizi del Settecento. Il palazzo rappresenta uno degli esempi più significativi di architettura civile settecentesca del borgo, testimoniando il passaggio da un’urbanistica difensiva medievale a una più decorativa e rappresentativa.
Oltre al valore architettonico, il palazzo è parte integrante della memoria storica di Sacrofano, legato a famiglie di rilievo come i Chigi, ed è oggi tutelato come bene storico. La sua posizione strategica e il raffinato linguaggio stilistico lo rendono una tappa importante per chi visita il borgo.
Costruito nel 1707, come attesta lo stemma scolpito sulla facciata, il palazzo fu voluto dalla famiglia Placidi, nobili di origine senese stabilitisi a Sacrofano sin dal XVII secolo. Il successivo legame con la potente casata dei Chigi ne consolidò la rilevanza sociale e politica nel territorio.
Il palazzo segna un momento di passaggio fondamentale per il centro: dalla configurazione urbanistica medievale – tutta torri, mura e archi in funzione difensiva – a un’idea di borgo residenziale e rappresentativo. In questo contesto, l’edificio assume un ruolo simbolico di prestigio e trasformazione.
La facciata si sviluppa su due livelli regolari e simmetrici, scanditi da finestre elegantemente incorniciate con stucchi decorativi: volute, ghirlande floreali e mascheroni scolpiti che rivelano l’influenza del barocchetto romano. Il linguaggio ornamentale, raffinato ma mai eccessivo, dialoga con la sobrietà del contesto edilizio, segnando un punto di equilibrio tra ostentazione e armonia architettonica. Al centro domina il portone d’ingresso in pietra bugnata, sormontato dallo stemma araldico della casata Placidi: una quercia e un’aquila su fondo scolpito, simboli di forza e ascendenza.
All’interno, oggi in parte ristrutturato, il palazzo conserva ambienti che testimoniano la vita nobiliare dell’epoca, nonché spazi un tempo destinati a funzioni amministrative e religiose. Adiacente all’edificio si trova infatti l’antico Oratorio del Suffragio, costruito anch’esso nel primo Settecento come cappella privata e oggi sede di attività culturali e teatrali.
Inserito in un percorso di visita che comprende anche la Porta Romana, la Torre dell’Orologio e il Duomo di San Giovanni Battista, Palazzo Placidi‑Serraggi rappresenta una tappa obbligata per chi voglia comprendere a fondo la trasformazione storica e urbanistica di Sacrofano, da roccaforte medievale a borgo signorile.
Testimone di un’epoca di rinnovamento architettonico e sociale, questo edificio è più di una residenza nobiliare: è un racconto in pietra dell’identità storica di Sacrofano.