Tigamaccio

Il Tigamaccio fa parte della tradizione del piatto unico: una preparazione semplice, nutriente e condivisa, che riuniva la famiglia attorno alla tavola dopo una giornata nei campi.

Descrizione

Il Tigamaccio fa parte della tradizione del piatto unico: una preparazione semplice, nutriente e condivisa, che riuniva la famiglia attorno alla tavola dopo una giornata nei campi.
Non si cucinava per stupire, ma per nutrire con intelligenza, sfruttando i prodotti dell’orto, le erbe spontanee — come la mentuccia — e tutto ciò che era disponibile senza sprechi.

Ingredienti

  • Patate
  • Grossi pomodori maturi
  • Cipolla
  • Mentuccia
  • Sale
  • Olio extravergine d’oliva
  • Mezzo bicchiere d’acqua

Preparazione

  1. Preparare gli ingredienti
    • Pelare le patate e tagliarle a fette spesse circa mezzo centimetro: non più sottili, per evitare che si sfaldino in cottura.
    • Tagliare i pomodori a fette della stessa dimensione.
    • Affettare sottilmente la cipolla.


Prendere il tradizionale tegame di terracotta e versare un filo d’olio sul fondo. Poi procedere a strati ripetuti nell’ordine:patate → cipolla → pomodoro → mentuccia.

    • Aggiungere un pizzico di sale solo a strati alterni per evitare che il piatto risulti troppo saporito.
    • Versare un filo d’olio leggero su ogni strato.


Versare mezzo bicchiere d’acqua nel tegame e mettere sul fuoco e lasciar cuocere lentamente.

Il tigamaccio è pronto quando l’ultimo strato di patate risulta morbido e cotto. A quel punto spegnere il fuoco. E' consigliabile gustarlo tiepido, momento in cui tutti i sapori risultano più armoniosi e avvolgenti.